sabato 15 settembre 2012

Ammissione all'Università...

L'ammissione alle università ai giorni nostri è ormai molto difficile,ma è inaccettabile che devono esistere dei favoritismi.Non esiste più la meritocrazia,è scomparsa.Soprattutto negli atenei del sud si verificano degli illeciti,particolarmente nell'ateneo di Messina cosa ne pensate?Esprimete i vostri pareri a tal riguardo...

sabato 30 giugno 2012

Oscar Wilde


La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé. 
Oscar Wilde, L'importanza di chiamarsi Ernesto, 1895 

giovedì 28 giugno 2012

La memoria e l'età

La memoria cambia,ma in modo assai meno grave di ciò che la maggior parte della gente crede.
I bambini hanno ben poche responsabilità e non ci si aspetta da loro che si ricordino molte cose.A quell'età,ricordiamo bene il passato,ma non siamo molto in grado di distinguere ciò che è importante da ciò che non lo è.Impariamo in fretta,ma altrettanto in fretta dimentichiamo.La memoria prospettica,soprattutto se aspettiamo di fare qualche cosa di eccitante,probabilmente è quella più forte.
Da adulti dobbiamo acquisire e ricordare molte più cose.Dobbiamo anche fare i conti con le conseguenze delle nostre dimenticanze.Più diventiamo vecchi e più tempo impieghiamo ad imparare,ma ci è molto meno facile dimenticare ciò che abbiamo imparato.Possiamo distinguere tra ciò che è importante e ciò che non lo è,anche se la memoria prospettica è quella che sembra indebolirsi di più con l'età.
Nel corso della vita numerosi fattori fisici influenzano la memoria.Per le donne il cambiamento del livello ormonale,può provocare gravi effetti sulla capacità di ricordare.Le aree del cervello coinvolte nella memoria richiedono un costante alimento dell'ormone femminile estrogeno e molte donne lamentano problemi di memoria prima del ciclo mestruale,quando il livello di estrogeno diminuisce così come in menopausa.
Sebbene vi siano patologie che compaiono con l'età,come il morbo di Alzheimer e che hanno profondi effetti sulla memoria,una riduzione delle capacità mentali e di memoria non fà parte del normale processo di invecchiamento.I cinquantenni,i sessantenni e in genere la maggior pare degli individui notano cambiamenti notevoli in certe aree di memoria,in particolare per ciò che riguarda la capacità di apprendere e di ricordare ciò che si deve fare,mentre rimane forte la memoria del passato.Tuttavia mantenendo il cervello in esercizio,le persone anziane possono conservare una totale fiducia nelle loro capacità mnemoniche.

mercoledì 27 giugno 2012

Pensiero laterale


Con il termine pensiero laterale, coniato dallo psicologo maltese Edward De Bono, si intende una modalità di risoluzione di problemi logici che prevede un approccio indiretto ovvero l'osservazione del problema da diverse angolazioni, contrapposta alla tradizionale modalità che prevede concentrazione su una soluzione diretta al problema.Mentre una soluzione diretta prevede il ricorso alla logica sequenziale, risolvendo il problema partendo dalle considerazioni che sembrano più ovvie, il pensiero laterale se ne discosta (da cui il termine laterale) e cerca punti di vista alternativi prima                              di cercare la soluzione.

lunedì 25 giugno 2012

Pensare per immagini


Quando aprite la vostra mente alle immagini,alle storielle e ai percorsi delle tecniche di memorizzazione,aumenta la forza del vostro pensiero.Qualunque sia la prova da affrontare,potete esplorarne tutti i dettagli con la creatività della fantasia.,esaminarla da tutti i punti di vista e immaginare le soluzioni vincenti grazie all'aumentata fiducia in voi stessi.Provate con un problema di pensiero laterale:

"Un uomo lavoro all'ultimo piano di un palazzo di 20 piani.Alle sera prende l'ascensore per scendere al piano  terra e poi torna a casa.Alla mattina torna al palazzo,entra in ascensore,ma di solito sale al 19° piano e poi fà l'ultima rampa di scale a piedi per arrivare al piano dove si trova il suo ufficio.Perchè?"


Mettete all'opera la vostra fantasia.Il segreto è di evitare di dare qualche cosa per scontato.La tecnica di creare immagini mentali è eccellente in quanto potete cominciare a visualizzare solo i dettagli che avete la certezza che siano veri,in modo da essere sicuri di non saltare più o meno consapevolmente a soluzioni sbagliate.Poi aggiungete via via altri particolari,in modo da costruire uno scenario possibile,fino ad arrivare alla soluzione migliore.

Vincere a carte con la memoria

La capacità di ricordare la sequenza delle giocate quando si gioca a carte è una delle più rimarchevoli caratteristiche di una memoria forte.Se siete in grado di ricordare un mazzo intero di carte,sarete probabilmente in grado di ricordare praticamente tutto.La memoria vi può consentire di vincere a carte e talvolta basta ricordare solo poche carte alla volta.Oltre a ciò esercitando la memoria nel gioco delle carte,svilupperete il senso di osservazione,aumenterete la velocità di pensiero e ne trarrete un enorme senso di fiducia in voi stessi.Per ricordare le carte nei vari giochi,dovete spendere un pò di tempo per imparare una tecnica specifica.Così come per i numeri,scegliete un'immagine che funga da chiave mnemonica per ciascuna delle 52 carte di un mazzo.Poi con queste immagini,costruite delle scenette o storielle da depositare in una struttura mnemonica.Imparare 52 immagini può sembrare un compito scoraggiante,ma imparate le immagini associate e dopo un pò d'esercizio,non passerà molto tempo prima che possiate richiamare all'istante in mente l'immagine associata a ciascuna carta e vice versa.In questo modo,una mano di carte potrà darvi le linee guida per costruire un'immagine atta ad essere memorizzata.L'immagine specifica è governata dal significato dal numero che rappresenta il valore della carta.
 *Tutte le carte di cuori devono essere collegate con immagini d'amore,di affetto e del corpo umano.
 *I quadri saranno collegati con ricchezze,gioielli e abilità di esecuzione.
 *I fiori vanno collegati con delitti,armamenti e violenze.
 *Le immagini scelte per le carte di picche saranno collegate ad attività e lavoro
1)L'asso dev'essere considerato come uno:la sua immagine dev'essere collegata con penne,pennelli e il disegnare e dipingere.
2)Il due và collegato con il volo.
3)Il tre và collegato con la polizia.
4)Il quattro và collegato con la vela.
5)Il cinque và collegato con ganci e il sollevamento.
6)Il sei và collegato con gli armamenti.
7)Il sette và collegato con la luce.
8)L'otto và collegato con il ghiaccio e la neve.
9)Il nove và collegato con il cibo e i dolci.
10)Il dieci và collegato con le porte ed i palazzi.
11)Il fante vale undici e quindi và collegato con i treni.
12)La regina vale dodici e quindi và collegata agli orologi e all'orario.
13)Il re è rappresentato dall'immagine del seme stesso:cuori,quadri,fiori e picche.

domenica 24 giugno 2012

L'arte oratoria e la memoria

L'abilità di un bravo oratore è il prodotto di alcuni fattori chiave:
1)Contatto con gli occhi:guardando in basso l'oratore non guadagna mai l'attenzione di coloro che l'ascoltano.
2)Comprensione:quando leggete le note,è facile che la mente divaghi.Parlando a memoria,al contrario,dovete  usare sempre la vostra mente per ricordare i punti principali del discorso, e quindi siete sempre concentrati sul significato e sulla significatività di ciascuna parte del vostro discorso.
3)Modifiche:Durante la vostra presentazione ciò che vi accingete a dire non dev'essere fissato rigidamente.dovete sapere l'ordine esatto dei punti chiave ma dovete essere perfettamente in grado di cambiare.
4)Gestione del tempo:in ogni istante dovete sapere a che punto siete della vostra presentazione.Potrete tagliare il discorso o allungarlo un pò per sfruttare tutto il tempo a disposizione senza eccedere,avendo sempre la certezza di terminare al momento giusto e dire tutto ciò che vi eravate proposto.
5)Fiducia:potendo contare su una forte memoria sarete certi di avere sempre a portata di mano l'informazione che in quel momento vi serve.Potrete parlare in  modo sciolto,con competenza,impressionare chi vi ascolta per l'interesse che sapete suscitare,per l'intelligenza che saprete dimostrare rispondendo a qualsiasi domanda,commento o sfida.
Oltre a memorizzare tutte le informazioni,dovete impiegare l'immaginazione per accedere alla giusta area della struttura mnemonica ed essere quindi in grado di rispondere ad ogni domanda durante la presentazione.Potete visualizzare un'immagine che vi mantenga rilassati concentrati e che vi consenta di richiamare prima le immagini chiave e poi convertirle in concetti